GASts

	Foto della produzione della salsa  2006
appunti degli ultimi incontri del GAS	riunione del 5 settembre 2006 ecco alcuni appunti dal primo incontro dopo le vacanze estive. un po' per riordinare le idee e un po' per presentarci ad alcuni persone nuove abbiamo fatto una breve sintesi dei nostri acquisti, dei nostri produttori e dalle persone di riferimento per ciascun prodotto abbiamo sentito se ci sono novita'. 1) il miele di Davide&Giada: le api hanno lavorato in gran tranquillita' durante primavera ed estate, in quanto Davide era troppo indaffarto con la scuola per riuscire a smielare al passo con le fioriture: quindi e' disponibile un ottimo miele millefiori ! Anche il prezzo sara' quindi un po' ridotto rispetto allo scorso anno. 2) gli acquisti delle farine continuano con regolarita' grazie al Salvatore e Valeria. Una novita' riguarda la scelta dell'azienda Valvo di non far piu' certificare biologica la sua produzione, pur dichiarando di non voler cambiare modalita' di produzione e filiera di macinazione, dedicata al biologico. La critica di Valvo alla certificazione e' quella solita: introduce un importante costo aggiuntivo per un controllo sostanzialmente burocratico, e senza portare ad un adeguato incremento delle vendite. Salvatore e Valeria si sono ripromessi di riparlarne con il sig. Valgo e tenerci aggiornati. 3) Vedure: una importante precisazione sulle nostre cassette Bio, le cassette NON sono a peso, ma contengono 1/2 KG di tutto cio' che viene prodotto nella settimana di consegna, ad eccezione del radicchio che viene messo in una quantita' minore (1 etto, mi sembra) e della cipolla che si trova in cassetta a settimane alterne. I pomodori da salsa e la frutta sono a parte in quanto di solito si acquistano in quantita' maggiore. Nel caso di cassetta "grande" tutto e'  moltiplicato per 2. Siccome inizialmente si parlava di casette a peso (come nell'esperienza friulana) ecco quindi che sono nati i malintesi rispetto al prezzo (vedi anche il mail di Annalisa). C'e' stato comunque un po' di dibattito, anche perche' i produttori friulani sono disponibili anche a consegne a Trieste, i loro prezzi sono piu' vantaggiosi e in piu' hanno anche cassette solo di frutta mista. Per ora ci pare di voler come GAS continuare il rapporto con Barbara e Gianni, che intendiamo anche invitare nuovamente ad una nostra riunione appena la stagione si fara' piu' fredda e quindi il loro lavoro meno intenso. 4) detersivi: martedi' c'e' stata anche la distribuzione dei detersivi di Officina Naturae (per un disguido i cosmetici non sono stati spediti a TS per cui la distribuzione e' stata parziale rispetto agli ordini). Come avete visto e' in fase di organizzazione per venerdi 29 settembre un incontro in regione con Officina Naturae e i gruppi di acquisto della regione, probabilmente a Zugliano (UD). Siamo tutti invitati. 5) formaggi: continua la distribuzione dei formaggi di Lenard Vidali (Basovizza) che in questi anni ha consolidato l'azienda e diffenziato l'offerta (ovvero da far solo formaggio fresco e ricotta e' passato a produrre anche stracchino, mozzarelle e caciocavallo). Nel caso ci fosse qualche nuovo piccolo produttore locale saremmo credo interessati a conoscerlo. 6) Carne: mertedi non erano presenti ne' Giulia, che di solito si occupa degli acquisti a Devincina, ne Mariella, che tiene i contatti con Zaro. Paolo ha espresso l'intenzione sua e di Giulia di rifarsi vivi sulla lista per un acquisto di carne nelle prossime settimane (la cosa piu' comoda sarebbe se potesse coincidere con una distribuzione di verdura, ma si vedra'). Ci chiedevamo anche se Mariella potesse chiedere notizie a Zaro sia per i salami che per la macellazione dei suoi animali. Idee per il futuro: Anna e Virgilio hanno dato a Marija il telefono di una produttrice di Kozina di mele, sidro di mele e mele essicate. Ci interessa l'opportunita' di comprare frutta prodotta qui vicino e di iniziare a conoscere produttori del carso sloveno. E' stata proposta l'idea di dare stabilita' allo scambio di oggetti di uso saltuario nel gruppo (sia strumenti o elettromenstici che film o libro). Occorerra' trovare una forma comoda e pratica per mettere a disposizione una lista aggiornata. La domenica di gennaio insieme, con mercatino del baratto, probabilmente verra' ripetuta anche quest'anno. La prossima riunione si terra' il primo martedi di ottobre in Bottega e speriamo che Giuliana&Giuliano possano essere presenti con il racconto e le  foto del loro viaggio in Calabria, ancora sulle tracce delle cooperative di LiberaTerra, ma non solo. Ancora una bella notizia: E' nato Antonio! Annalisa ha partorito nella casa di Jamiano, dove abiteranno ancora per un paio di mesi, finche' il tempo e' bello. Ruggero sta a casa per tutto il primo mese e con Irene invitano tutti a passare a trovarli. Una ultima nota: Paola Mazzaroli ci ricorda che i prodotti di Uropia (Olio, olive, frise, frise, taralli etc) sono disponibili in sede del Germinal.
	riunione del 7 marzo 2005 Buon giorno ieri sera ci  siamo incontrati in sede di BancaEtica. Prima del consueto suk, abbiamo iniziato un breve percorso che dall'introduzione generale al protocollo Kyoto e questioni correlate (grazie Giorgio !!) ci portera' la prossima volta vedere da vicino come andra' a modificarsi il nostro quotidiano per ottemperare agli impegni che liberamente ci siamo presi aderendo al protocollo. Per questo la prossima volta saranno con noi degli amici che da anni seguono questi temi (Maurizio e Pierluigi). Questione detersivi: Andrea inizia la raccolta ordini di detersivo per piatti e per lavatrice, se raggiungiamo il quantitativo minimo (30 kg o qualcosa di simile) fa l'ordine alla Allegrini. Intanto, grazie a Giada e Davide, molti stanno sperimentando le noci lavano, prossimamente decideremo se farne acquisti colletivi (chi le vuol provare si metta in contatto con loro che ne hanno una grande quantita') Nel frattempo ricordo: * ai carnivori di mettersi in contatto con Giulia per l'acquisto collettivo di carne (Giulia e Paolo sono fuori TS questa settimana, pero' se intanto volete scrivere un mail per fare "l'ordine" ....) * a tutti che Stefano raccoglie ogni mese gli ordini per i prodotti LiberaTerra il cui ordine parte a fine mese e arriva verso la meta' del mese successivo (quindi se ordinate ora la vostra pasta ed il vostro vino arrivera' a meta' aprile) * Andrea a Fabio sono interessati ad acquisti di riso biodinamico (integrale, semiintegrale e biano) prodotto nella zona di Pavia e venduto in sacchi a 30 kg. Garantiscono sulla straordinaria qualita'. Prossimamente ci coivolgeranno con i dettagli. Di seguito trovate l'invito ad uno degli appuntamenti che si terranno a Milano nell'ambito della fiera del consumo critico, nella quale e' previsto l'incontro nazionale GAS. Chi pensa di partecipare si faccia vivo con me o con Anna, per ora dovremmo essere in 6. Per ilpernottamento basta dotarsi di sacco a pelo e affidarsi all'ospitalita' dei milanesi. Si pensava di usare il treno ed eventualmente partire il venerdi pomeriggio.
	riunione del  7 febbraio ecco una breve sintesi di cosa ci siamo detti lunedì sera alla riunione gas: 1. idee su nuove modalità organizzative a ruota libera abbiamo condiviso alcune proposte per rendere più partecipata ed efficace la vita del gas che è in continua crescita.  Tra queste si è proposto di creare una bacheca gas in bottega riportante informazioni sulle attività, referenti acquisti, appuntamenti ecc.; Si è proposto, inoltre, di partecipare al gruppo che si è già formato in bottega sulla scia della presentazione del libro Crtical Wine.  In particolare la partecipazione potrebbe essere mirata alla predisposizione e utilizzo delle schede di autocertificazione dei produttori.  Si potrebbero aggregare persone del gas anche intorno ad altri argomenti/gruppi tematici.  Si è infine proposto di immaginare una struttura più agile, magari per piccoli gruppi che si autorganizzano per la raccolta e distribuzione ordini, pur mantenedo la riunione mensile allargata a tutti gli interessati.   2. detersivi (allegrini e altro) Abbiamo fatto il punto sui detersivi con Andrea Starz che sta ultimando il passaggio di consegne con Clara. Entro la fine di febbraio dovremmo avere un quadro chiaro. Nel caso proseguissimo il nostro rapporto con la ditta Allegrini, è stata confermata l'idea di pre-pagare i detersivo che andrà ritirato tutto in una volta da ciascuno eliminando così la spillatura ed ogni problema di quantitativi e cifre errate. Elena ha relazionato sulla ricerca che ha condotto in rete sui detersivi, l'impressione generale è che in definitiva tutti i detersivi ecologici tendano comunque ad equivalersi. Ci riserviamo comunque di attendere i dati delle schede tecniche dell'Allegrini per confrontarli con Almacabio, l'azienda sulla quale ha condotto la ricerca Elena. Infine Giada e xxx hanno illustrato le caratteristiche delle noci alla saponina. Si tratta dei frutti di alberi che vengono impiegati per contrastare i processi di desertificazione e provengono dall'India. Da utilizzare per il bucato, si prestano anche a numerosi altri impieghi. Giada e XXX ne ordineranno un certo quantittivo da distribuire e far provare a chi è interessato. Nel frattempo assumeranno ulteriori informazioni sul prodotto. Oltre alla sostenibilità ambientale, che sembra indubbia, dobbiamo capire bene i risvolti etici e sociali. Cioè le modalità di importazione, le modalità di impiego dei lavoratori ecc. L'idea era di sottoporre all'importatore una scheda sul modello di quelle redatte dalle guide al consumo critico. Speriamo bene, assieme a un po' di aceto e di bicarbonato e un goccio di oloi essenziale alla lavanda, le noci alla saponina potrebbero rivelarsi un'ottima alternativa al detersivo. <> 3. partecipazione a bioest Ci sarebbe lo spazio per proporre idee, anche per quanto riguarda le conferenze. Una delle ipotesi emerse è quella di invitare a Trieste per l'occasione alcuni rappresentanti delle cooperative di Libera che in Sicilia lavorano le terre confiscate alla mafia.   <> 4. Libera(campagna tesseremanto) Stefano e Vera hanno illustrato l'attività di Libera in Friulia Venezia Giulia e presentato le riviste pubblicate dall'associazione. Per aderire all'associazione LIBERA e avere tutte le informazioni su tesseramento e abbonamenti a Macramè e Narcomafie, contattare Stefano all'indirizzo stefanoscorzato@libero.it.
	riunione del  10 gennaio 2005 ieri sera eravamo in tanti, l'ambiente non era la solita bottega del commercio equo ma si era trasformato in un "suk"  , c'erano frutta, verdure, uova, farina, ceraeali, olio, latticini ecc ... niente da invidiare al mercato coperto. Nella riunione abbiamo ascoltato Francesco e Elena (produttori dell'olio calabro) e Michela appena tornata dall'Equador. Francesco è di Rose (paese alle pendici della Sila, vicino a Cosenza) e Elena (triestina "emigrata" in Italia). Ci hanno racontato come producono l'olio. Si tratta di un appezzamento della famiglia di Francesco, con olivi per la gran parte secolari  che producono delle olove denominate Carolea. Non fanno nessun trattamento chimico per proteggere gli alberi dai parassiti, (ci hanno raccontato come catturano la mosca olearia usando un vecchio procedimento, costruiscono delle trappole che attirano e uccidono le mosche con un pò di acqua in una bottiglia e dentro una sardina). L'unico trattamento a cui sottopongono gli olivi è la potatura annuale.  La  raccolta la fanno a mano con dei piccoli rastrelli . Raccolgono solo le olive verdi, non quelle cadute per terra, ma solo quelle che trovano nelle reti poste sotto l'albero (ci hanno più volte sottolineato che gli olivi sono grandi, coem una quercia, ci si deve arrampicare per poter togliere le olive).  Portano le olive a speremere, a freddo,  in un frantoio  lo stesso giorno della raccolta . Il frantoio è quello del paese, non industriale, e conservano l'olio nei contenitori di acciaio. Vivono anche con una piccola produzione orticola,  hanno portato dei pomodori sott'olio, (chi li aquistati ci farà sapere com'erano) e fanno alcuni lavori con il cuoio (in particolare delle ciabatte che utilizzano una forma e dei disegni inca imparati da Francesco in un viaggio in Messico) . Michela con Andrea  hanno potuto usufruire di un premio che la Bottega Senza Confini - Brez Meja ha vinto -  e sono andati con il tecnico del CTM  in Equador  per una serie di incontri con i  fornitori del commercio equo per la verifica dei progetti in essere e per valutare eventuali nuovi progetti. Hanno girato in lungo e in largo il paese, confrontandosi con ambienti e climi differenti, dalle zone sulle ande (oltre i 3500 metri ) a paesi vicino alla foresta amazzonica ad aree quasi desertiche (dovendo organizzarsi il vestire in modo differente per i vari momenti della giornata - o si cucinavano o si gelavano). Michela ha espresso tutto il suo entusiasmo per questo viaggio. Hanno incontrato i produttori di banane (quelle che negli ultimi due anni CTM importa anche in Italia e che hanno già conquistato 1% del mercato), i produttori dello zucchero di canna,  i produttori di  funghi, marmellate, tisane e altri che non ricordo. In particolare Michela si è soffermata su un paese andino dove, grazie all'impulso dato da un salesiano, è sorta una  serie di  coperative che producono di tutto dal grana alla mozzarella, alle gestione di una pizzeria , alle tisane ecc. Spero di avervi stuzzicato l'interesse perchè Michela e Andrea hanno in programma una presentazione, prossimamente da Knulp, di tutte le foto del loro viaggio. Preso atto che la Bottega chiude, nelle prossime settimane  per restauri, si è concordato di spostare la sede del prossimo incontro, lunedì 7 febbraio,  presso la Banca Etica.
documenti utili	protocollo di kyoto